Stai provando a rimanere incinta? Attenzione a quando e come vai in bagno

Rimanere incinta è il sogno di molte donne, ma spesso non si conoscono delle informazioni in apparenza banali, che possono essere importanti.

Avere un bebè che scorrazza in giro per casa è il sogno di molte donne, non di tutte, perché la maternità è una scelta consapevole non un obbligo sociale. E, a volte, anche per chi lo desidera con tutto il cuore qualcosa va storto. Chi per patologie recondite e latenti, altre per mancanza di alcune sostanze essenziali per la crescita del feto: non tutte riescono ad ottenere il risultato desiderato. Ci sono persino casi, come quello che si sta per trattare, in cui potrebbe non raggiungersi l’obiettivo anche per una condizione in apparenza banale, ma che nel concreto potrebbe fare la differenza. Ecco di cosa si tratta, e come si “dovrebbe” andare in bagno.

Rimanere incinta precauzioni importanti da seguire
Gravidanza e curiosità: pochi conoscono questo dettaglio – AmbNorvegia.it

Quando una donna rimane incinta, tutto cambia, non solo il corpo. Di solito, ad esempio, viene consigliato di restare intorno ai 10 kg in più, genericamente parlando. Ci sono poi raccomandazioni specifiche per ogni singolo caso, ma è chiaro che all’aumentare di peso, subentrano degli importanti scompensi anche ormonali. E non solo questo, poiché ci sono i repentini cambi d’umore. Ma una donna che rimane incinta è molto di più: è una guerriera che porta in grembo la vita.

Il punto è che quando si aspetta un bambino si hanno alcune condizioni e problematiche alle quali fare fronte. Ma come comportarsi, invece, quando nonostante tutto non si riesce a rimanere incinta? C’è una questione che riguarda l’andare in bagno che va altamente tenuta sotto controllo, ecco perché e quale fonte lo suggerisce.

Rimanere incinta, attenzione al gesto: come andare in bagno

Andare in bagno rispettando il proprio sistema intestinale, le esigenze fisiologiche, e con tutte le norme igieniche da apportare, sembra il minimo. Peccato che, a volte, alcuni segnali vengono decisamente presi “sottogamba”. Per rimanere incinta bisogna godere di buona salute, ma anche garantire un benessere che va ben oltre il controllo dell’ovulazione. Perché gli indizi chiave della fertilità sarebbero legati anche a come si va in bagno. A spiegarlo è stata Allison Rodgers, ostetrica e ginecologa, ma anche endocrinologa della riproduzione, come riportato dal “Sun”.

Gravidanza e intestino, cosa sapere
Gravidanza ed evacuazione: cosa sapere (amb-norvegia.it)

La maggior parte della donne non lo sanno, ma per rimanere incinte potrebbe essere importante anche monitorare come e quando si evacua. Non è necessario ossessionarsi sulla questione, perché si rischia di ottenere l’effetto opposto. Cioè la condizione causa forte stress e rischia di intaccare l’obbiettivo prepostosi. Infatti, la primissima condizione per rimanere incinta è proprio quella di mantenere il benessere mentale, specie con sé stesse.

Se arriva un attacco di diarrea a metà del ciclo, potrebbe significare che si sta ovulando in quel dato momento. Ciò accade perché il tratto gastrointestinale e il sistema riproduttivo condividono le pelvi, quindi i due apparati si condizionano l’un l’altro. Allora, durante l’ovulazione, le feci sono liquide al punto da poter sforare la condizione di diarrea.

Cosa significa tutto questo? In sostanza, il controllo delle feci fungerebbe da supervisione alla fertilità. Ossia, quando un ovulo viene rilasciato dalle ovaie e viaggia per le Tube di Falloppio dove c’è l’introduzione dello sperma, condizione nella quale è più favorevole determinare la gravidanza.

L’ovulazione avviene circa 12-16 giorni prima il ciclo mestruale, momento propizio per accogliere una nuova vita, specie se ci sono condizioni di diarrea. Questo perché la prostaglandine, sostanza che interviene in questi casi, renderebbe anche i muscoli dell’intestino più morbidi, e di conseguenza l’evacuazione sarebbe maggiormente favorita. Ecco perché le feci assumono la consistenza quasi di diarrea.

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